(La prima cosa che mi viene in mente quando qualcuno mi chiede che cos’è Blender è che Blender è un miracolo. Un software di questo calibro, con capacità degne delle migliori produzioni cinematografiche e in continua evoluzione… gratuito! Insomma… cosa direste se ad esempio non Photoshop, ma l’intero pacchetto Creative Suite di Adobe fosse completamente gratuito e nonostante ciò fosse costantemente sviluppato da un nutrito gruppo di programmatori per renderlo sempre migliore e potente?)
Blender è un insieme di strumenti inglobati ed integrati tra loro all’interno in un unico grande software completamente gratuito e disponibile su praticamente tutte le piattaforme utilizzate normalmente per fare grafica (OS X, Linux, Windows, ecc.)
Blender, in pratica, permette al professionista, all’artista o al semplice amatore, di creare un’ampia gamma di contenuti grafici bidimensionali, tridimensionali ed interattivi. Lo si può utilizzare per realizzare un semplice rendering, un’animazione, un videogioco, un’applicazione interattiva e tanto altro. Per potenza e complessità è paragonabile ai software più noti come Maya, Cinema 4D, 3D Studio, ecc.
Tra le capacità più note di questo software troviamo:
La modellazione 3D
La mappatura UV
Il Texturing (con sistema di algoritmi per simulare diversi materiali)
Il Rigging
L’animazione
La simulazione di elementi particellari
L’elaborazione video
Il Rendering
Il Compositing
La realizzazione di videogiochi/applicazioni in tempo reale
Ampia possibilità di espansione mediante installazione di moduli aggiuntivi di terze parti
…e tanto altro.